LA FRUGALITA' AL LAVORO:
UN CONCETTO IMPORTANTE

di G. Dallavalle

In tempo di crisi si tende a fare l'errore di confondere la frugalità con un taglio dissennato dei costi

frugalita

Grandezza caratteri: piccoli | medi | grandi

Carlos Ghosn è lo chief executive dell'alleanza franco-giapponese di Renault SA e Nissan Motor Co.
Mentre era in visita in India per stringere un accordo con Mahindra e Mahindra Ltd (M&M), all'inizio del 2007, coniò il termine, poi diventato famoso tra gli addetti ai lavori, di "frugal engineering".

Ma cosa si intende con frugalità applicata al mondo delle aziende? Semplicemente ottenere di più utilizzando meno risorse, il concetto chiave della Lean manufacturing. Sviluppare un prodotto in occidente costa di più che nei Paesi in via di sviluppo perché si utilizzano strumenti più costosi. In India, giusto per fare un esempio, lo stesso risultato si ottiene con meno risorse e minori costi.

L'idea si sta facendo strada rapidamente perché la crisi porta forzatamente a ridimensionare l'utilizzo delle risorse. Recentemente, ad esempio, la giapponese Daiichi ha acquistato Ranbaxy, una delle aziende farmaceutiche indiane di maggior successo, per far leva sui suoi costi estremamente bassi.

Non tutti, però, hanno capito fino in fondo cosa si intenda con "frugalità" e hanno applicato male il concetto tagliando i costi in maniera sciocca e indiscriminata. Per farvi un esempio, questo è un titolo apparso di recente su un giornale americano: “Per il bagno dell'ufficio a sciugamani, carta igienica e sapone si portano da casa”.

Tagliare i costi o avere un approccio sistemico al loro contenimento sono due cose completamente diverse. Affrontare il problema di utilizzare meno risorse significa capire esattamente cosa va fatto e, dopo un'attenta analisi, farlo scegliendo tra tutte le opzioni quella che permetta di fare le cose bene risparmiando tempo e denaro.

(L'articolo continua sotto al box in cui ti segnaliamo che alla collana di libri QualitiAmo si è aggiunto un nuovo titolo).

LA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO

"La nuova ISO 9001:2015 per riorganizzare, finalmente, l'azienda per processi" - Si aggiunge alla collana dei libri di QualitiAmo il primo testo che svela i segreti della futura norma.
Dalla teoria alla pratica: il secondo lavoro di Stefania Cordiani e Paolo Ruffatti spiega come migliorare la vostra organizzazione applicando la nuova norma attraverso i suggerimenti del loro primo libro
(Vai all'articolo che descrive il nuovo libro)

"Organizzazione per processi e pensiero snello - Le PMI alla conquista del mercato" - Da una collaborazione nata sulle nostre pagine, un libro per far uscire le PMI dalla crisi.
L’ideatrice di QualitiAmo e una delle sue firme storiche spiegano come usare con efficacia la Qualità.
(Vai all'articolo che descrive il primo libro)

(Vuoi restare aggiornato gratuitamente sulla nuova ISO 9001:2015? Visita ogni giorno la pagina che ti abbiamo linkato.
In calce all'articolo riporteremo quotidianamente un aggiornamento sulla futura norma)

Tagliare semplicemente i costi può essere controproducente. Prendete l'esempio dell'azienda che non mette più a disposizione asciugamani e carta igienica: risparmierà sicuramente qualche soldo nei costi diretti ma quanto saliranno quelli indiretti? Sono proprio queste cose che spaventano i dipendenti e li spingono a cercare un nuovo lavoro, riducendo, spesso, la loro produttività in quell'ambiente di lavoro. E quanto costa rimpiazzare una persona che se ne va?

La frugalità dovrà diventare un vero e proprio comandamento per le aziende del futuro e fare parte dei loro principi etici. Non dovrà essere un riflesso condizionato dalla situazione economica ma un credo da portare avanti anche quando la crisi sarà superata, fino a farlo diventare un vero e proprio stile di vita.

(Fonte: "Fable" ous Management Theories)

PER SAPERNE DI PIU':
I costi della Qualità
Per risparmiare dobbiamo misurare la Qualità
I 14 passi per il miglioramento di Crosby
Produzione snella: un must per il futuro